Segnaliamo, consigliandone la lettura, l'ultimo articolo pubblicato sul sito dell'Accademia dei Georgofili dal professore emerito Cesare Intrieri.
L'articolo descrive ed analizza l'attuale situazione italiana e dà diversi spunti di riflessione sull'utilizzo, nel vigneto italiano, di queste nuove varietà di vite ottenute tramite incrocio.
Da segnalare che, in realtà, non tutto il settore vivaistico è favorevole all'uso del nome del parentale europeo: gli associati M.I.V.A., infatti, in tutte le sedi si sono detti contrari ritenendola una pratica concettualmente non corretta che punta a dare un, secondo noi non giusto, vantaggio commerciale alla nuova varietà.
Non resta che consigliarvi la lettura dell'articolo che >>> TROVATE A QUESTO LINK <<<